I falegnami e i metalmeccanici di tutto il mondo lo sanno già da tempo e considerano la sega a nastro uno strumento indispensabile, data la sua versatilità e praticità d’uso.
A dire il vero, non sono sempre i professionisti a cercare un modello che sia all’altezza delle loro aspettative, ma anche gli amanti del fai da te si orientano sempre più verso modelli professionali, anche se si tratta di investire qualche “soldino” in più.
Ciò, a garanzia di un rendimento elevato, uno sforzo fisico ridotto, una maggiore durata dell’attrezzo e una massima sicurezza per l’utilizzatore.
D’altronde, la sega a nastro consente di effettuare tagli estremamente precisi, ma non necessita di grandi competenze per essere adoperata!
Gli amanti del bricolage, quindi, stanno ampliando le loro conoscenze, desiderano stare al passo coi tempi, documentarsi e migliorarsi… e proprio per questo le loro richieste sono sempre più esigenti.
Cosa fare allora?
Informarsi e affidarsi agli esperti: ecco il segreto!
È praticamente impossibile infatti trovare al primo colpo l’elettroutensile giusto!
Tutti hanno imparato - alcuni a proprie spese - che è indispensabile valutare ogni singola peculiarità, perché anche un minimo dettaglio può fare la differenza e può compromettere la buona riuscita di un qualsiasi lavoro.
Quali sono quindi le caratteristiche che deve avere una sega a nastro professionale per garantire ottime prestazioni?
Scopriamolo insieme.
Sega a nastro orizzontale o verticale?
La prima distinzione da fare è tra seghe a nastro verticali e orizzontali.
- Nella sega a nastro verticale, la lama attraversa il piano di lavoro in maniera perpendicolare. Le ruote, una nella parte superiore e una in quella inferiore, ne consentono il movimento. L’operatore può spingere il pezzo da lavorare restando in piedi, di fronte al macchinario e, con grande praticità, eseguire tagli precisi: quelli dritti con l’ausilio di guide, mentre quelli curvi con sagome o disegni.Il modello verticale consente di eseguire al millimetro anche i tagli più complicati. Naturalmente, la maggior parte dei modelli è dotata di un piano inclinabile, per eseguire tagli netti con l’inclinazione giusta, in base alla forma del pezzo.
- Le seghe a nastro orizzontali invece hanno la lama posizionata parallelamente rispetto al tavolo da lavoro. Le aziende o gli artigiani che producono serramenti, mobili ecc sanno benissimo quanto sia indispensabile ottenere tagli precisi orizzontalmente. Basta pensare alle incanalature che vengono realizzate sugli infissi!
Sega a nastro portatile
A differenza di quanto alcuni profani possano erroneamente pensare, la sega a nastro portatile non è sicuramente uno strumento destinato al solo uso dei principianti!
I professionisti hanno spesso bisogno di portare con sé una sega a nastro per poter eseguire lavori di finitura sul posto, senza trascurare alcun dettaglio.
A seconda del modello scelto, alcune seghe a nastro portatili possono effettuare anche tagli molto profondi.
Ciò che però si dovrebbe considerare è il peso specifico dell’utensile, per evitare di stressare eccessivamente la schiena o le braccia al momento dell’utilizzo.
Fortunatamente, i modelli odierni non sono più tanto pesanti come in passato e le performance sono sempre elevate.
Altre caratteristiche
Dopo aver analizzato le caratteristiche principali, non ci resta quindi che entrare più nel dettaglio e scoprire altre peculiarità che possono realmente fare la differenza.
- Se stai cercando un modello professionale di sega a nastro, è molto probabile che tu debba fare un uso prolungato dell’utensile e che abbia inoltre bisogno di eseguire tagli su materiali diversi. Ciò vuol dire che devi necessariamente prestare attenzione alla potenza. Per i lavori meno impegnativi può essere sufficiente un motore che abbia 1 kw, mentre per i lavori più duri è necessario trovare attrezzi con un motore che abbia più di 1 kw.
- Il telaio della sega a nastro deve essere robusto, in modo da attutire tutte le oscillazioni. Solitamente i materiali più indicati sono la ghisa e l’acciaio. Non dimenticare che in alcuni casi avrai bisogno di eseguire tagli obliqui, quindi individua il range di inclinazione dello strumento che stai per acquistare.
- Cerca di capire qual è il materiale delle ruote motrici. È grazie ad esse che la potenza del motore viene trasmessa alla lama ed è importante quindi che siano realizzate con materiali solidi. Usualmente, quelle destinate agli strumenti professionali sono in ferro, ghisa o alluminio.
- In base ai materiali che tratti di solito, devi scegliere una sega a nastro adeguato. Ci sono infatti alcuni modelli specifici per legno, per metalli, per pannelli coibentati e così via. Spesso è possibile sostituire le lame per poter lavorare materiali diversi, a seconda delle necessità. In questi casi però, bisogna assicurarsi di poter gestire la velocità della lama in base al materiale da tagliare e al suo spessore.
- A rendere lo strumento maggiormente completo e performante sono anche gli optional di cui esso può essere corredato, quali: guide di precisione; luci LED per il piano di lavoro; sistemi di protezione per eventuali sovraccarichi; sistemi di sicurezza per l’utilizzatore (come ad esempio la anti-riavviamento); cavalletti, ruote, freni e gommini per spostare o fissare il tutto.
È evidente che gli strumenti di cui oggi si può disporre sono davvero tanti e che non è detto che un modello sia adeguato per tutti i professionisti.
La scelta della sega a nastro può dipendere solo dalle esigenze personali e lavorative.