Ti stai appassionando al bricolage, sei un artigiano alle prime armi oppure un semplice curioso e vuoi scoprire come usare una fresatrice verticale per legno?

Sei proprio nel posto giusto!

Hai mai osservato alcuni mobili della tua casa oppure quelli che trovi nei punti vendita o sulle riviste? Hai visto con quanta attenzione, un piccolo dettaglio può rendere l’ancoraggio dei singoli pezzi maggiormente funzionale e duraturo?

Per far sì che alcune incanalature e tagli vengano realizzati sui pezzi di legno, ci si serve di un attrezzo davvero indispensabile per questo tipo di lavoro: la fresatrice e i rifilatori.

Si tratta di uno strumento molto preciso e performante, che può essere orizzontale o verticale e può essere specifico per il legno, il metallo, la plastica e altri materiali.

Ad utilizzare la fresatrice infatti non sono soltanto i falegnami, ma anche coloro che lavorano nelle aziende metalmeccaniche e che realizzano serramenti, tanto per fare qualche esempio!

Sì, se dai uno sguardo all’anta della tua finestra, ti renderai conto di quanti solchi e sagome essa è dotata; e ciascuno di questi intagli ha una sua funzione ben precisa, tra cui quella di accogliere le lunghe guarnizioni isolanti!

Torniamo però alla fresatrice per legno e, prima di capire come la si può utilizzare, chiariamo prima di tutto a cosa serve e come funziona.

A cosa serve e come funziona una fresatrice verticale per legno

La fresatrice per legno viene definita “orizzontale” o “verticale” in base all’orientamento del suo mandrino: quella verticale è utile per la lavorazioni da eseguire su un piano di lavoro orizzontale e, viceversa, quella orizzontale serve per lavorazioni verticali.

La fresatrice verticale viene solitamente manovrata da un operatore che si posiziona  in piedi di fronte al piano di lavoro e che, prima di azionare la macchina, si assicura di fissare il mandrino e la punta adatta al tipo di lavorazione da compiere.

La fresatrice esegue un movimento primario, rotatorio, mentre il pezzo ad essa collegato esegue un movimento secondario, lineare

Solitamente la macchina è dotata di accessori, guide parallele al piano di lavoro e respingenti curvi, che consentono dei tagli molto precisi e definiti.

Grazie alla fresatrice verticale per legno, è possibile ottenere incisioni piane, curve, oblique, parallele, a gradini, dentellate, con sagoma quadrata, inclinate, cave, scanalature, filettature, fori, alesature, incastri e rilievi

Le caratteristiche principali di questo utensile possono essere descritte come di seguito:

  • Il design e i sistemi innovativi di funzionamento con cui vengono concepite le frese fanno sì che l’operatore sia in grado di individuare facilmente eventuali errori e correggerli. Esistono inoltre anche modelli di fresatrice CNC, chiamate anche fresatrici a codice numerico, destinate principalmente all’utilizzo professionale, che eseguono incanalature e finiture con estrema precisione, perché guidate da un sistema computerizzato
  • La fresa verticale per legno è un macchinario abbastanza versatile, perché è in grado di lavorare diversi tipi di legno e di eseguire lavorazioni molto diverse tra loro
  • L’impugnatura su entrambi i lati consente una maggiore stabilità durante il lavoro
  • Ogni fresatrice consente di: - selezionare la velocità e la profondità di taglio - scegliere lo spessore dell’incanalatura o del foro - bloccare la macchina sul piano per lavorare in piena sicurezza - collegare un aspiratore per pulire il piano da tutti i residui

Come puoi usare dunque una fresatrice verticale per legno?

Ormai sai bene come funziona una fresatrice verticale per legno e, se non ne hai già acquistata una, è molto probabile che a breve sceglierai il modello più adatto alle tue esigenze.

Ogni fresa può essere dotata di peculiarità proprie, che possono differire da altri modelli, ma in linea di massima il modo di utilizzo non cambia da prodotto a prodotto.

Come si usa una fresatrice verticale per legno allora?

  • Prima di scegliere la punta da avvitare al mandrino, devi ovviamente sapere qual è il tipo di lavoro che andrai ad eseguire sul pezzo di legno.  A seconda della forma, delle dimensioni e della profondità dell’incanalatura, potrai scegliere tra diverse punte che vanno applicate al mandrino
  • Assicurati che la tua fresa sia scollegata dalla presa di corrente, per evitare che accidentalmente possa accendersi.  Una volta scelta la punta, utilizza una chiave apposita per allentare la ghiera, ovvero l’anello metallico
  • Prima di svitare però, assicurati di tenere premuto il pulsante di bloccaggio dell’alberino, sistema di sicurezza presente ormai in tutti i modelli di fresatrice
  • Posiziona la punta nel foro della ghiera e per fissarla, sempre tenendo premuto il pulsante di bloccaggio dell’alberino, avvita la ghiera.  Se acquisti una fresatrice abbastanza leggera e non molto grande, puoi eseguire queste operazioni capovolgendo la macchina, in modo da sfruttare la forza di gravità per mantenere perpendicolare al foro della ghiera la punta appena inserita
  • Non è ancora il momento di mettere in funzione la tua macchina, perché devi scegliere la profondità di lavorazione. Essa è determinata da uno spostamento in alto o in basso del mandrino. Per eseguire questa operazione, può essere necessario sollevare la leva di blocco e la chiavetta che consente al calibro di raggiungere il livello desiderato. Una volta raggiunto, la chiavetta deve essere di nuovo avvitata
  • Afferrando le due impugnature laterali, spingi verso il basso la fresa, fino a far toccare la punta sul legno da lavorare
  • Mantenendo la posizione, devi di nuovo innescare la leva di bloccaggio
  • Collega l’aspirapolvere all’ingresso predisposto
  • Seleziona la velocità di fresatura
  • Assicurati che ci sia una guida che ti consenta un taglio preciso e aziona la tua fresatrice, ricollegando il cavo alla rete elettrica, tenendo premuto il grilletto e spingendo la macchina verso il piano di lavoro

Se hai di fronte a te la tua fresatrice verticale per legno, è molto probabile che i singoli passaggi che abbiamo provato a spiegarti siano risultati molto semplici.

È ovvio che devi essere anche curioso e scrutare i singoli pezzi e dettagli di cui la tua macchina è dotata, consultare le istruzioni prima di metterti all’opera e, necessariamente, affidarti al buon senso!

Sii sicuro di te e vedrai che otterrai presto dei risultati più che soddisfacenti!

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